La parola Sipjin deriva dal pensiero cosidetto “10 longevity”, regola spirituale riguardante i valori numerici secondo la quale il numero dieci rappresenta una figura numerica simbolica dell’evoluzione infinita.Dieci è, infatti,  il valore alla base di cifre più elevate come cento, mille. Proprio per tali motivazioni esso è considerato come la figura simbolica dello sviluppo eterno. Dieci sono, inoltre, i dieci elementi della natura detti di lunga vita (sole, luna, montagna, acqua, pietra, albero, pianta eterna, tartaruga, cervo, gru). Un ulteriore elemento rappresentativo di questa forma è la sua linea, che corrisponde al carattere cinese che significa dieci. Riferimento importante è dato anche dalla parola coreana “Sip Chang Seng”, che significa crescita e sviluppo continuo della natura semplificata nei dieci elementi precedenti, dei quali due sono elementi celesti, tre risorse naturali, tre animali e due sono piante. Questi elementi danno all’uomo fede, speranza e amore. Dieci sono anche le nuove tecniche introdotte da questa poomse: opeun-son-nal-jireugi, son-nal-arae-makki, son-badak-kodureo-makki, hwangso-makki, bawi-milgi, son-nal-deung-momtong-hecho-makki, kodeo-olligi, sonnal-otkoreo-arae-makki, sonnal-deung-momtong-makki, chettari-jireugi.